Lo sapevate che l’acqua non si beve soltanto ma si può anche mangiare? Eh si, proprio cosi. L’ “acqua da mangiare” è presente in tutti gli alimenti che consumiamo ma, soprattutto, la troviamo in grande quantità all’interno di frutta e verdura.
L’acqua è vitale per noi e la quantità necessaria dipende molto da quanta ne perdiamo ogni giorno con il sudore e l’evaporazione attraverso la cute e la bocca (fino ad un litro al giorno per un adulto), oltre a ciò che si disperde con l’urina e le feci (un litro e mezzo).
Con il calore dell’ambiente, pensiamo all’estate, e del corpo, ad esempio in caso di sforzo fisico o di febbre, la quantità di liquidi persi aumenta.
Perchè è importante l’acqua?
L’acqua è vitale per l’uomo e per tutti gli altri esseri viventi. Il corpo umano è composto per il 75% di acqua ed ha quindi bisogno di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno per poter mantenere l’equilibrio idrico tra entrate ed uscite, evitando così la disidratazione.
Non a caso possiamo rimanere settimane senza mangiare ma pochissimi giorni senza bere. L’acqua inoltre è un nutriente, un’ottima fonte di minerali essenziali per assicurare il regolare funzionamento dell’organismo umano: dal cervello ai muscoli, dai polmoni alla pelle, dalla testa ai piedi ogni cellula del nostro corpo ha bisogno di acqua. L’acqua infine è essenziale per l’ambiente, o meglio per mantenere in salute tutto l’ecosistema della Terra, non solo uomo e animali ma anche piante e clima.
I problemi legati ai cambiamenti climatici stanno sconvolgendo l’ecosistema della Terra. Stiamo pagando a caro prezzo i danni dell’inquinamento e del poco rispetto che l’uomo ha dimostrato nell’ultimo secolo nei confronti dell’ambiente in cui vive.
Le proprietà e i benefici dell’acqua
l’acqua possiede una moltitudine di proprietà e di benefici:
- Svolge un ruolo fondamentale nel processo digestivo, nell’assorbimento, nel trasporto e nell’utilizzazione dei nutrienti, oltre che nell’eliminazione delle scorie metaboliche entrando nella struttura di varie sostanze ed agendo da solvente per la maggior parte dei nutrienti (minerali, vitamine idrosolubili, aminoacidi, glucosio, ecc.).
- Agisce come ammortizzatore nelle articolazioni e nei tessuti mantenendo la pelle e le mucose elastiche e compatte, dato che la loro funzionalità dipende da un giusto grado di idratazione, e garantisce la giusta consistenza del contenuto intestinale.
- E’ fondamentale nel meccanismo della respirazione: le superfici respiratorie, per poter svolgere la loro funzione adeguatamente, devono essere umide, in modo tale che l’ossigeno e l’anidride carbonica sciolti nell’acqua possano essere scambiati.
- Ha un ruolo di primo piano nel processo della termoregolazione: l’organismo mantiene costante la temperatura corporea aumentando o diminuendo la sudorazione per permettere il corretto svolgimento delle reazioni biochimiche.
- È essenziale per il mantenimento del pH, ovvero, l’equilibrio tra sostanze acide e sostanze basiche dei vari distretti.
Quanta acqua dovremmo bere?
Generalmente e in condizioni normali un individuo adulto perde quotidianamente, sotto forma di acqua, circa il 3-4% del peso corporeo. Va sottolineato che le perdite di liquidi in rapporto al peso corporeo sono tanto più consistenti quanto più l’individuo è giovane: nei primi mesi di vita, le perdite giornaliere di acqua raggiungono il 15% del peso corporeo. Va da sé che i bambini sono quindi particolarmente esposti al rischio di disidratazione se i liquidi persi non vengono adeguatamente e tempestivamente reintegrati.
Naturalmente, ogni variazione a breve termine del peso corporeo causata da una maggiore perdita o da una maggiore ritenzione di acqua è temporanea e non è da considerare veritiera perché l’acqua non contiene energia: ciò significa che cercare di controllare il peso razionando l’acqua, non solo è assolutamente inutile ma è anche dannoso per la salute e di certo non aiuta a contenere il peso corporeo.
Frutta e verdura con il maggior contenuto di acqua
Spesso, per alcuni, può risultare difficile raggiungere il proprio fabbisogno idrico giornaliero ma, fortunatamente, una buona parte dell’acqua la possiamo recuperare attraverso gli alimenti.
L’acqua è contenuta in quasi tutto ciò che mangiamo, ma alcuni cibi sono decisamente più idratanti di altri.
Al primo posto troviamo senza dubbio frutta e verdura:
- I cetrioli: hanno 96,5 grammi d’acqua su100g, ed è una delle verdure più ricche d’acqua in assoluto. Con 15 calorie ogni 100 grammi, sono ricchi di fosforo, potassio, vitamina C e vitamina B9. I folati, presenti in abbondanza, sono indispensabili per la produzione del materiale genetico e dei globuli rossi.
- I ravanelli: che appartengono alla famiglia delle Brassicaceae, la stessa di cavoli e broccoli, contengono 95,6 grammi d’acqua su 100g. Oltre alla grande quantità d’acqua, i ravanelli sono fonte di carotenoidi e vitamina C, che oltre ad aumentare le difese antiossidanti dell’organismo, ad aiutare il sistema immunitario e a combattere le infiammazioni, permette la sintesi del collagene, proteina che forma una impalcatura di sostegno nei tessuti connettivi.
- La lattuga: ha 94,3 grammi d’acqua su 100g, possiede importanti quantità di vitamina K, folati, vitamina C e betacarotene che il corpo trasforma in vitamina A. Inoltre, contiene anche parecchi sali minerali come potassio, magnesio , calcio e la quercetina, un antiossidante in grado di proteggere le cellule.
- I pomodori: contengono 94,2 g d’acqua su 100 grammi. Sono un’ottima fonte di antiossidanti, tra i quali il licopene, che ne conferisce il tipico colore rosso, e che insieme ad altri carotenoidi aiuta a proteggere l’organismo dall’azione dei radicali liberi.
- Le zucchine: presentano circa 93,6 grammi d’acqua su 100 grammi. Sono tra le verdure meno caloriche e perciò particolarmente indicate nelle diete per regolare il peso. Danno potassio, un minerale che è essenziale per la salute cardiovascolare.
- L’ anguria: con oltre il 90% d’acqua è uno dei frutti più idratanti. 100 grammi contengono circa 95,3 g di acqua. L’anguria contiene sostanze ad azione antiossidante, che aiutano a prevenire i tumori. Contrastano, infatti, l’azione dei radicali liberi che sono responsabili dell’invecchiamento cellulare. Tra questi, la Vitamina C, il licopene e il beta-carotene.
- Il melone: 100 grammi di melone apportano 90,1 g di acqua; si tratta di un frutto particolarmente idratante, diuretico, saziante e, inoltre, è ricco di carotenoidi ed è un’ottima fonte di flavonoidi.
- La pesca: anche le pesche contengono ingenti quantità d’acqua, oltre 90 g ogni 100 grammi di parte edibile. Il loro consumo apporta all’organismo grandi quantità di vitamina C, dalle proprietà antiossidanti, e fondamentale per la sintesi di collagene, ma anche di vitamina A, di ferro e di flavonoidi, che aiutano a combattere le specie reattive dell’ossigeno.
Conclusione
L’importanza vitale dell’acqua nel nostro organismo è uno dei punti più importanti per superare il caldo estivo.
Oggi abbiamo scoperto un alleato in più per chi non è solito bere la quantità di acqua consigliata, grazie all’acqua da mangiare possiamo superare questa difficoltà senza dimenticare che bere acqua è di fondamentale importanza per la nostra idratazione.