A cosa servono le proteine in polvere?

In molti si stanno chiedendo se le proteine in polvere fanno bene o male, ma quello che alcuni ancora non sanno è a cosa servono le proteine in polvere.

 

Con questo articolo andremo a spiegare cosa sono le proteine, come funzionano all’interno del nostro organismo e se davvero fanno male come molti credono.

 

Cosa è una proteina?

 

Le proteine trovano nell’organismo umano una collocazione praticamente ubiquitaria; questo può essere spiegato in virtù dei numerosi ruoli biologici che ricoprono: sono protagoniste e partecipano a reazioni enzimatiche, al trasporto o alla regolazione di membrana, alla regolazione ormonale, alla trasmissione nervosa, alla gestione dell’espressione genica, a funzioni strutturali e protettive.

 

Costituiscono parte della struttura di ogni cellula e di ogni tessuto nel corpo, compresi il tessuto muscolare, gli organi interni, i tendini, la pelle, i capelli e le unghie. In media, costituiscono circa il 20% del peso corporeo totale.

Le proteine hanno una struttura chimica particolare che conferisce loro delle caratteristiche uniche tra i macronutrienti. Sono formate da amminoacidi, legati a formare lunghe sequenze codificate, catene di “mattoncini” che, ripiegandosi in modi estremamente complessi, formano la struttura della proteina stessa determinando così la sua funzione.

Adesso che si è capito a cosa servono le proteine in polvere, cerchiamo di capire qual è il loro fabbisogno giornaliero, ma se ti abbiamo incuriosito, puoi approfondire e trovare un ulteriore approfondimento di come funziona un muscolo, dove il Dottor Davide Racaniello nel suo blog spiega attentamente come è strutturato.

 

Qual è il fabbisogno giornaliero di proteine?

 

Il fabbisogno delle proteine è estremamente individuale e dipende da tantissimi fattori; dal tipo di sport praticato, dal programma dell’allenamento, dall’intensità e soprattutto dall’alimentazione.

 

 Il fabbisogno medio di proteine per la popolazione adulta generale è di 0.8-1 gr pro kg.

Nello sportivo il fabbisogno proteico aumenta sia che si svolga un’attività di endurance sia di forza/potenza.

 

Se l’attività sportiva supera i 60 minuti l’apporto proteico cresce a 1,2-1,5 gr di peso in quanto oltre alle proteine necessarie per il turnover proteico il 5% dell’energia utilizzata proviene dalle proteine.

 

Negli sport di forza l’apporto proteico sale ulteriormente a 1.6-2 gr/kg fino ad un massimo di 2-2,5 gr per l’ipertrofia. Sono necessarie quantità extra per compensare l’aumento della degradazione delle proteine durante ed immediatamente dopo l’allenamento, e per facilitare la riparazione e la crescita. Maggiore è l’intensità e la durata dell’esercizio, più proteine vengono degradate per scopi energetici.

 

A cosa servono le proteine in polvere?

 

Per ciò che riguarda l’integrazione, l’impiego di proteine in polvere è rivolto ad assicurare la totale copertura dei fabbisogni aminoacidici giornalieri, in particolare quando risulta difficile, solo attraverso l’alimentazione, colmare il gap tra l’introito proteico reale e quello ideale raggiungibile attraverso la dieta.

 

Da questo punto di vista i prodotti commerciali hanno caratteristiche interessanti:

  • comodità di conservazione e preparazione
  • ottima digeribilità per minimo impiego dell’apparato gastro enterico
  • biodisponibilità aminoacidica
  • danno la possibilità di aumentare la quantità di proteine nella dieta, contenendo l’assunzione di altri nutrienti (carboidrati, grassi saturi, lattosio, eccetera)
  • buona alternativa veloce e gustosa al pasto ordinario

 

Le proteine in polvere si differenziano tra loro in base alla matrice dalla quale sono ricavate, dai processi tecnologici che sono stati messi in atto per realizzarle e per i tempi di assorbimento e digestione, che le rendono idonee all’assunzione in base al momento della giornata e in particolare la rapidità di assimilazione.

 

Quando parliamo di proteine e sport non possiamo quindi non valutare il parametro qualità definito dal valore biologico, dalla sua velocità di assorbimento, dalla cinetica di digestione e dalla completezza amminoacidica.

 

Perché scegliere delle proteine isolate?

 

Le Whey Protein (WP), rispetto alla caseina o ad altre fonti proteiche, tendono ad essere digerite più velocemente e questa caratteristica contribuisce ad ottenere un rapido incremento di aminoacidi in circolo (leucina in particolare) con loro maggior incorporazione muscolare e stimolo acuto sulla sintesi proteica.

 

Secondo la recente teoria formulata e denominata “leucine trigger”, alla leucina in particolare viene riconosciuto un ruolo chiave nei processi di regolazione che stanno alla base della sintesi proteica muscolare.

Secondo tale teoria, condizioni fisiologiche e patologiche sarebbero in grado di modificare la soglia di sensibilità muscolare alla leucina e, inoltre, tanto più una fonte proteica è ricca di leucina, tanto più questa è considerabile anabolica ai fini del trofismo muscolare.

 

In relazione alla teoria leucine trigger, le WP sarebbero dunque le proteine più anaboliche in assoluto, sia perché di più rapida assimilazione rispetto alle altre, sia perché a più alto contenuto di leucina.

Finalmente dopo tante richieste anche in casa teisty sono arrivate le proteine in polvere isolate!

 

Scoprile tutte:

 

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Le WP Isolate garantiscono un ulteriore conservazione del profilo aminoacidico, sono praticamente assenti da lattosio, la percentuale proteica è maggiore al 90% e vengono assorbite molto più velocemente rilasciando, come conseguenza, una immediata quantità di aminoacidi.

 

Queste proteine assumono un ruolo fondamentale nel intra/post- allenamento quando il corpo necessità di nutrienti per la ricostruzione e per sostenere la performance (benefici che un alimento non apporterebbe perché per renderlo di pronto utilizzo bisognerebbe rispettare delle tappe metaboliche che richiederebbero tempo), ma anche nel primissimo pasto della giornata per contrastare il catabolismo notturno.

 

Le proteine in polvere fanno male?

 

Come tutti gli integratori devono essere assunti sotto controllo di uno specialista e inserite all’interno di un regime alimentare sano e bilanciato. È indispensabile infatti affidarsi sempre ad un professionista che possa conteggiare correttamente il tuo fabbisogno e personalizzarne l’utilizzo in base alla richiesta metabolica, evitando quindi di intercorrere in consumi eccessivi e non giustificati.

 

Se i dosaggi sono corretti costituiscono una fonte davvero preziosa per tutti gli sportivi e atleti, al fine di facilitare la corretta risposta muscolare e ottimizzare sintesi proteica e performance. Sono invece controindicate in caso di patologie gravi in particolare a livello renale o epatico.

 

Siamo sicuri che dopo aver letto questo articolo avrai un’idea molto più chiara di cosa servono le proteine in polvere, come sono strutturate e quanto assumerne.

 

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